858 km in 28 giorni a piedi in Spagna: il cammino di Santiago di Martina Hahn


9. giorno: 18 chilometri da Guemes a Santander

21.06.2014 16:24

Ciao a tutti,

questa tappa è stata bellissima. Stamattina mentre mi preparavo ha cominciato a piovere ma fortunatamente solo per un mezz'oretta e quando ero pronta per incamminarmi aveva già smesso. C'erano 3 diverse possibilità di camino: strada "statale", strada secondaria asfaltata oppure camminare direttamente alla costa con terreno, erba, prato, SABBIA. Ero un po' preoccupata di trovare fango per la pioggia per la notte ma non c'erano problemi. Bellissimo.

Ecco qualche foto:

Immaginate: la gente sta nel costume da bagno alla spiaggia ed io passo con scarpe da trekking ed i miei bastoni!

Dopo ho cambiato scarpe, accorciato i pantaloni da trekking (le gambe si toglie con un lampo) e sono sulla barca che mi porta a Santander.

In compagnia di altri pellegrini:

 

Il tempo.... qui vola sempre. Non è colpa sicuramente della Spagna ma che il preparare e "post-fare" del camminare ruba tempo. Ogni giorno c'è un po' da organizzare anche il discorso dei vestiti: non è sempre facile lavare (anche se ho mollette e detersivo e un tappo generale per i lavandini), ma poi lo stendere è spesso ancora più difficile.

Ieri nel ostello era bellissimo, non solo per lavare le cose ma il proprietario ha una storia interessante che racconta ogni giorni ai clienti (un ora dalle ore 19.30): ha 76 anni e solo 15 anni fa c'era passato li nella sua casa (che all'epoca era una specie di museo) il primo pellegrino. E ora: nell'anno passato ha ospitato 7650 pellegrini. Con cena comune e colazione. Prezzo: donativo. Ognuno sceglie per se cosa può dare.

Ritorniamo al tema tempo: sono oramai le 23.25, ora sono in ricarica tutte le cose elettroniche che ho con me (pc, 2 cellulari, walkman e batteria per la macchina fotografica), ho ancora da preparare i vestiti per domani, e la cosa più importante: preparare la tappa per domani: dove cominci il cammino, che ruta fa, dove ci sono servizi (importante sapere se ci sono per chilometri per niente bar, ristoranti, supermercati e / o fontanelle). Così uno sa quando fare proviste e li ha nel momento opportuno. Ma non li compra troppo presto che aggiunge solo peso inutile. Normalmente è difficile l'uscire dalle grande città. 4 milioni di persone a Santander sono tanti. E non ho voglia di perdermi già di mattina, visto che domani la "tappa normale" sarebbe di 40 chilometri. Però con pochi dislivelli e per questo penso di farcela. Ma ecco di nuovo la fretta: devo sbrigarmi di dormire, sarebbe utile partire il più presto possibile. 2 mele e acqua per domani ho già, un bar è di fronte... speriamo che sia aperto di mattina di domenica.

Stasera: sono uscita verso le 17.00 per fare un salto al supermercato, mangiare al volo in strada e bus: per andare alla Magdalena, bellissimo edificio (era di qualche re qualche anno fa) con parco intorno, mini zoo acquatico ecc.

Lì ho fatto proprio la turista: mini-treno-turistico. E ho imparato qualcosa di nuovo: gli spagnoli sono più casinisti degli italiani. In quel treno erano tutti allegri, chiacchieravano, salutavano la gente che abbiamo sorpassato ecc. Lo svantaggio in questa situazione: non si sentiva un cavolo di quello che diceva la guida. Ma non importa. Sto perdendo la capacità di memoria ogni chilometro che camino e se qualcuno di vuoi veramente vuole sapere di più su questo "castello" allora sicuramente chiedete a google.

Dopo sono andata al cinema: non avevo più voglia di camminare "inutilmente", anche se senza zaino grande mi sento leggerissima. Stranamente il grande complesso cinematografico è collegato male con gli autobus: per essere in una città così grande mi sembrava strano che da li l'ultimo bus ritornava alle 22.15. Ma c'è lo fatto: il film finiva alle ore 22.00. Era il nuovo con Tom Cruise, carino ma un po' molto futuristico. Ma .... al cinema non posso andare senza gommose e / M&M's e dopo ho mangiato al centro il più grande gelato di quest'anno: era difficile da domare con 2 mani un cono del genere, e tutto questo per solo 2,20 Euro. Enorme. E anche buono !

Qui la conessione per l'internet non è così buona che possa metterci le foto, domani sarò sicuramente sfinita ma poi prima o poi poi poi metterò anche nuove foto.

Un abbraccio a tutti voi!

Martina

Ho dormito in una pensione "hospedaje Aurelio Botin Padeiro": bagno sul corridoio, stanza piccolissima, 35 Euro. Valutazione media.

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